Séan Colbert

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    Séan Colbert

    Data e luogo di Nascita: 31/08/2005, Lewes (UK)

    Stirpe: Nato Babbano

    Bacchetta: Ontano, 10 pollici, Crine di Unicorno, flessibile

    Allineamento: Caotico

    Animali da compagnia: Nic, un topolino bianco

    Anno di frequenza: VI



    Aspetto fisico: Séan è alto poco meno di un metro e settantacinque, e mantiene le stesse proporzioni da diverso tempo, suggerimento del fatto che dovrebbe perdere ogni speranza di crescere ancora. Sebbene mangi tanto, è piuttosto mingherlino: braccia fine e pancia piatta, è uno di quei ragazzi che si penserebbe possano volare via con un semplice soffio di vento. In generale lo sviluppo non si mostra in modo particolare sul suo corpo, lasciandogli una pelle liscia e priva di peli, e al contempo anche dai classici problemi adolescenziali quali l'acne. Il volto, deciso nei lineamenti, è incorniciato da una cascata di capelli mossi e bruni quasi sempre disordinati, poiché si ostina a non tagliarli e al contempo non ha mai voglia di metterli in ordine. Ha sopracciglia folte e ciglia molto lunghe, dita affusolate e labbra sottili che risaltano sulla carnagione chiarissima, trapunta sul naso da qualche lentiggine. Quando sorride gli si formano delle piccole fossette sulle guance. Non cura più del necessario il suo aspetto, cosa che è facilmente notabile nel suo modo di vestire: indossa sempre vestiti larghi e comodi, come jeans, converse, maglioni o camicie aperte. E' mancino.

    Storia: Quella di Séan è stata un'infanzia ordinaria: nessun evento da ricordare in particolare, purtroppo o per fortuna. Nacque a Lewes, nel Regno Unito, l'ultimo giorno di agosto, da padre Jeff e madre Monica, anche loro nati e cresciuti in quel piccolo paesino. Avrebbe tanto voluto una sorella minore, ma la sua era una tra le famiglie più povere del quartiere, e capì in fretta che come spesa bastava lui a gravare sulle spalle dei suoi genitori. Nonostante questo, il clima in cui crebbe fu sereno: nonni e genitori lo amavano, giocava a calcio con i bambini del vicinato, che bene o male si conoscevano tutti, e durante i pomeriggi più caldi andava a cercare le rane nei pressi degli stagni. Sembrava essere un ragazzo generalmente curioso, eppure niente catturava davvero la sua attenzione a tal modo da portarlo ad approfondire; aveva il vizio di raggiungere i suoi piccoli obiettivi e poi lasciar perdere, troppo pigro per andare oltre ai limiti che si autoimponeva.
    Quando il giorno del suo undicesimo compleanno, giusto dopo l'alba, gli venne comunicato che era iscritto fin dalla nascita alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Séan esultò senza nemmeno aver capito di cosa si trattasse; al contrario i genitori ci misero un po' a metabolizzare quella novità che in un modo o nell'altro avrebbe rivoluzionato le vite di tutti loro, e la cosa più tragica era che non avevano tempo per farlo appieno: il giorno dopo sarebbe dovuto partire per il Castello, e la lista delle cose da comprare era infinitamente lunga e costosa. Riuscirono a fare tutto in tempo, e un nuovo capitolo della vita del ragazzo ebbe inizio, tra i suoi enormi sorrisi e i pianti senza fine di sua madre Monica. Dopo una lunga indecisione del Cappello Parlante tra la Casa dei Grifondoro e quella dei Tassorosso, Séan venne smistato nella seconda, dove riuscì immediatamente ad ambientarsi grazie alla sua estroversione e parlantina. Lo stesso successo che riscontrava tra i compagni non lo ritrovava invece tra i suoi professori, da cui anzi fu più volte punito; non soltanto faticava a studiare e di conseguenza prendeva dei voti negativi, ma riusciva anche a combinare più malanni di quanti lui stesso riuscisse a contarne. Passò così gli anni di scuola sempre per il rotto della cuffia, tornando a casa ogni volta che poteva: nonostante la lontananza, con i genitori mantenne sempre uno splendido rapporto, ed era anzi contento di non dover essere più una bocca da sfamare sotto il loro tetto. Purtroppo durante il suo terzo anno Monica e Jeff divorziarono, e questo fu il primo episodio in cui Séan dimostrò vera maturità: accettò la loro scelta, interessato a sapere entrambi felici, ma non volendo stare in casa con il nuovo compagno di sua madre pattuirono che stesse generalmente dal padre.
    La sua vita eccezionalmente ordinaria prese una brutta piega durante l'estate che separava il suo quinto anno dal sesto: a causa di compagnie negative che frequentava a Lewes e per la sua indole a non distinguere la linea di confine tra il tanto e il troppo, rubò dal comodino di suo padre, infermiere, un barattolo di metanfetamina, che lui nemmeno sapeva cosa fosse, e lo portò a quello che credeva essere il suo gruppo di amici babbano. La verità era che, non frequentando più la stessa scuola e sentendosi lui diverso per le sue capacità magiche, desiderava sentirsi accettato. Quel pomeriggio ne assunsero tutti in quantità sufficienti a stravolgere i loro sensi, e quello non fu che l'inizio della fine di Séan: per i mesi successivi ne divenne dipendente, e toccò il fondo durante le vacanze di Natale, quando, scoperto dal padre, rischiò di farsi del male per l'astinenza; accettò e riconobbe di doversi fare aiutare da chi davvero aveva gli strumenti per farlo, e saltò così i successivi sei mesi di scuola per rinchiudersi in un centro d'aiuto, consapevole che ciò avrebbe portato ad un'inevitabile bocciatura. Fu senza dubbio il periodo più buio della sua vita, e con qualche ricaduta e tantissimi sforzi, nel bel mezzo dell'estate successiva il ragazzo fu libero di tornare a casa. Questa vicenda lo segnò nel profondo, ed è convinto che senza suo padre non sarebbe mai potuto guarire: gli restò vicino ogni giorno, e, nel male, il bene fu che il loro rapporto migliorò ancora di più. A quel punto, un po' più maturo di prima e con qualche consapevolezza in più, era pronto ad iniziare un nuovo anno scolastico ad Hogwarts.

    Aneddoti dal Passato:
    - Nel 2022 non torna a scuola dalle vacanze di Natale, e ciò porta ad una bocciatura. Nessuno, eccetto la Preside McGranitt, sa che la motivazione è stato il ritiro in un centro di accoglienza babbano per le tossicodipendenze.

    Carattere: Séan è una vera e propria bomba a orologeria, esplosa infinite volte e pronta a farlo ancora. E' caotico e chiassoso, spesso fuori luogo: fa battute quando non dovrebbe e prende tutto con ironia, mascherando anche il suo imbarazzo con il sarcasmo. Sebbene in testa si imponga molti limiti, di fatto non ne conosce, poiché quando ottiene una cosa che gli piace o semplicemente lo interessa inizia a desiderarne sempre di più, inseguendola fino alla sfinimento e fermandosi soltanto una volta soddisfatta la sua insaziabilità; questo accade solo per cose futili però, ché di obiettivi veri e propri non ne ha. Non lo si può per questo definire ambizioso, ma determinato sì: quelle rare volte in cui decide di porsi un obbiettivo riesce sempre a raggiungerlo, per poi lasciarlo perdere a causa della sua pigrizia. Pigrizia però che non si riflette su ciò che gli piace fare, ché Séan trae continuamente energia dai suoi pensieri e dalla sua interiorità, e questo lo rende instancabile. Ama socializzare e si affeziona molto facilmente alle persone, tratto che nemmeno si rende conto essere un difetto: non è infatti per niente difficile condizionarlo, avendo lui l'abitudine di non tirarsi mai indietro per non far rimanere male le persone attorno a sé; si preoccupa molto più per gli altri che per sé stesso. Non sopporta pensare al futuro né chi ne è ossessionato: lui prende le cose per come vengono, vivendosi ogni istante senza riflettere su quello successivo. Fa molta fatica a seguire le regole, e per questo non è ben visto dai suoi professori, che hanno spesso da lamentare il suo disinteresse verso lo studio. Questo accade anche perché il rischio non lo spaventa, e se deve restare in piedi oltre il coprifuoco per andare a rubare dei biscotti dalle cucine, lo fa senza alcun problema. Detesta il fatto che dalla maggior parte delle persone è visto come un superficiale o, peggio, uno stupido, perché dietro alla facciata scherzosa e sorridente si nasconde una personalità fragile, profonda e con molti errori segnati sulla pelle che lo tormentano nei momenti di solitudine.

    Relazioni:
    Jeff Colbert: padre di Séan. Fin da bambino ha avuto un attaccamento particolare alla figura paterna, con cui è sempre stato sincero; non condividono momenti di particolare affetto fisico, ma le loro menti si toccano in modo molto più intimo di quanto potrebbero mai fare le loro mani. Condividono moltissime passioni e, a differenza della madre, Jeff non si è mai preoccupato più del dovuto del futuro del figlio: sa bene essere un ragazzo sveglio e tutto ciò che lui spera è che faccia ciò che più gli piace, tenendo in mente i suoi principi e le sue idee. Durante il periodo di dipendenza di Séan gli è sempre stato accanto, e il figlio lo considera l'unica ragione per cui è riuscito a uscirne.




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    Conoscenze avanzate:





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    Galeoni: 80



    Punti Post: 2

    Parametri Magici
    AcumeEmpatiaPercezionePotenzaTecnicaVolontà
    7910766

    Parametri Fisici
    DestrezzaFaticaResistenzaSalute
    14101610

    Parametri Sociali
    DialetticaPopolaritàStima DocentiPunti BontàPunti Malvagità
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    Edited by Lulu Sparks - 31/3/2023, 15:59
     
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