Mardi Gras a Diagon Alley

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    [Diagon Alley, 21 Febbraio 2023, sera]



    Il Mardi Gras, il martedì grasso, ha portato la usuale parata carnevalesca di New Orleans anche nelle strade magiche inglesi e di tutto il mondo per simboleggiare la vicinanza di tutti i maghi e le streghe, nonostante la distanza fisica, le diversità e gli attuali problemi col mondo babbano. Come in Rue Girardon a Parigi, anche a Londra, a Diagon Alley, quella sera si stava festeggiando il Carnevale.

    VTOwBJt


    Così Diagon Alley, dal Paiolo Magico, alla Gringott, fu vestita di colori e maschere. C'erano striscioni festosi, luci e fumi decorativi: era tutto colorato e sgargiante! Anche alcuni negozianti avevano approfittato per tenere aperta almeno una parte dei loro locali, così da riuscire ad acchiappare clienti durante la parata festosa. Maghi, streghe e fantasmi ballavano e sfilavano tra la folla, i primi esibendo degli elaborati costumi dalle fattezze animali o floreali, chi aveva deciso di far fuoriuscire la vena satirica e indossare la maschera di personaggi politici famosi (quella di Hermione Granger era la più in voga quella sera). Tra i più particolari risultava un trio vestito da Kelpie, che puntualmente perdeva la testa ogni due metri, mentre un gruppetto di sirene salutava tutti da un angolo.
    Florian, della gelateria, girava con un carretto pieno di gelati pre-confezionati e li distribuiva tra i passanti grazie ai suoi aiutanti, mentre dal Paiolo Magico uscivano a raffica bicchieri che puntualmente venivano appellati da Tom Jr, l'attuale proprietario.

    «Non dimenticatevi di iscrivervi al concorso della più bella maschera del martedì grasso! Lasciate i vostri voti nelle urne davanti alla Gringott!»


    Una voce, puntualmente, sovrastava la musica costante e allegra con un potente Sonorus, mentre gli incantesimi decorativi e lampi di colore andavano ad illuminare il cielo sopra la parata, facendo luce sui balli e sui canti di strada. La danza più in voga? La Passo-Passo, ultima moda colombiana derivata dalla celebre Magi-hit da cui ha preso il nome. Facile da ballare, la Passo-Passo consiste solamente nel fare due passi a destra e uno a sinistra, battendo le mani, mentre si procede in diagonale.

    «State attenti ai vostri galeoni!»


    Le mani leste, come ad ogni evento pubblico, non mancavano e bisognava stare attenti anche ai piccoli ladruncoli di strada, umani e non, che anche grazie alla magia non ci pensavano due volte a sottrarre qualche spicciolo dalle tasche dei passanti. Per questo ad ogni vicoletto c'erano almeno un paio di Auror.
    In ogni caso, quella sembrava proprio una serata tranquilla e divertente, fatta per grandi e piccini-piccini, visto che gli studenti di Hogwarts erano al castello per le lezioni.

    Scadenza: 01/03
    Salve a tutti e benvenuti all'evento di Carnevale per i PG adulti!
    L'evento è completamente libero, quindi non ci saranno altri interventi del Narratore se non per chiudere la serata e assegnare i premi.

    Premi? Sì, certamente! Durante la parata potete non solo divertirvi a descrivere la maschera del vostro PG (o anche mostrarcela in foto) e interagire tra di voi, ma anche partecipare a diverse attività libere. Non siete obbligati a seguirle, quindi potete giocare in tutta tranquillità.

    La maschera più bella
    Alla fine dell'evento verrà scelta proprio da voi la maschera più bella della serata e per partecipare dovrete semplicemente indicare in uno spoiler che vi siete candidati e che a vostra volta avete votato alle urne nei pressi della Gringott.
    Chiuso l'evento, il Narratore procederà a creare il sondaggio a cui i PG partecipanti all'evento potranno votare.
    Premio: 10 Galeoni
    PS: Il sondaggio è ONGame, perciò il PG deve dichiarare nei propri post di incrociare almeno il PG che vota e di apprezzare la sua maschera. Si potrà votare sé stessi.
    PPS: Qualora gli Auror partecipino in quanto tali come controllo dell'ordine pubblico non possono partecipare alla competizione.

    Gara dei Gelati
    Volete sfidare Florian e gli altri PG? Ad ogni post in cui affermate (anche in uno spoiler) di mangiare i gelati dal carretto, tirate 1d3 e linkatelo nel vostro post. Il risultato sarà corrispondente al numero di gelati mangiati in quel post e alla fine dell'evento verranno sommati tutti i gelati trangugiati da ogni singolo PG: vince chi ne è riuscito a mangiare di più.
    Unica pecca? Quando arrivate al 10° gelato ingurgitato dovete tirare 1d20 e in base al vostro parametro Resistenza capirete se il vostro PG vomita oppure no (esempio: se un PG ha Resistenza 8, i risultati da 1 a 8 del 1d20 sono favorevoli e può continuare la gara, altrimenti il PG vomita e viene squalificato).
    Premio: 10 Galeoni
    Malus: se il PG viene squalificato perde 1 punto Salute per il mese successivo alla quest in corso.
    PS: Qualora gli Auror partecipino in quanto tali come controllo dell'ordine pubblico non possono partecipare alla competizione.

    Lungosguardo
    Volenti o nolenti, parteciperete tutti a questa attività, anche se non vorrete partecipare affatto! Attenzione alle vostre tasche, dunque, perché potreste perdere Galeoni!
    In qualsiasi momento dell'evento (all'inizio, alla fine, come vi viene meglio) lanciate 1d20 e in base al vostro parametro Percezione capirete se il vostro PG viene derubato oppure no (esempio: se un PG ha Percezione 8, i risultati da 1 a 8 del 1d20 sono favorevoli e non viene derubato, altrimenti il PG perde 1 Galeone). Se il PG non partecipa all'attività perde 1 Galeone comunque.

    Per gli Auror: il PG può dichiarare di consegnare ad un collega PNG il ladruncolo che egli stesso ha scoperto o che un PG gli ha segnalato. Gli Auror hanno un bonus di +1 su Percezione, ma possono captare solamente i furfanti che cercano di derubare loro e non gli altri PG.

    Allegria
    Se l'avete letto come Mike Bongiorno, bene! Ma cos'è?
    Cercate di strappare risate ai bimbi mascherati, giusto per dare colore alle vostre azioni, se è nel personaggio. Fate loro battute, complimentatevi per le maschere, fate delle smorfie, tutto quello che vi passa per la testa. Sarà sufficiente tirare 1d20 su Empatia per capire se riuscirete o meno a prendere i consensi dei piccini (esempio: se un PG ha Empatia 8, i risultati del 1d20 da 1 a 8 sono favorevoli e bambini ridono, altrimenti scoppiano a piangere e il PG viene insultato dai genitori, da giocare liberamente).
    Premio: +1 Dialettica solo per il mese successivo all'evento


    Edited by Lulu Sparks - 8/2/2023, 22:03
     
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    [21 Febbraio 2023 - Diagon Alley]

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    Dopo uno svolazzo della bacchetta in sicomoro, la maglietta bianca indossata da Bróðir iniziò a cambiare colore ad intermittenza, passando dal blu al rosso, dal giallo al viola, dal rosa al verde, e tanti altri colori – con le loro relative sfumature – per poi ripetere lo scambio di colori all’infinito. Era tutto a causa di Nyambura, che ingegnandosi aveva dovuto trovare un modo per non sporgere come un pollice dolente, quella sera. Riuscita a “convincerlo” – leggi: obbligato e costretto – ad unirsi alla sua nidiata per quella gitarella a Diagon Alley, l’uomo non era riuscito a dire di no alla donna prepotente e testarda, come pochi aveva conosciuto nella sua vita. Fu così che, indossato il cappotto più pesante contenuto nel suo armadio, reso necessario dal freddo di febbraio al posto delle giacche di pelle e termiche, si ritrovò per quelle strade variopinte, con luci e fumi di tutte le tonalità di colori. Trascinato per mano da un tappetto, alto a mala pena fino al suo fianco dalla pelle scura e dalla faccia determinata uguale a quella della madre, il gruppo composto dai figli di Nyam, almeno da quelli non ancora ad Hogwarts, la donna stessa con il marito, tutti vesti dai colori vivaci e con maschere colorate, e Bróðir con la maglietta coperta dal cappotto scuro, ma in aggiunta dell’ultimo minuto, fatta dalla donna complice dei suoi problemi, aveva sul viso una maschera a scacchi verde, viola e giallo. Camminando lungo la via affollata, il Guerriero fu quasi investito dai piccoli mostriciattoli in sua compagnia che, vogliosi di zuccheri e carie, corsero verso il chioschetto dei gelati di Florian Fortebraccio.

    Gelato! Gelato! Gelato!

    Circondato da bambini e persone mascherati nei modi più disparati e strani, Bróðir si ritrovò ben presto con in mano uno di quei gelati pre-convezionati distribuiti dal Gelataio. Uomo distaccato, nessuno avrebbe potuto indovinare il suo debole per lo zucchero e il cioccolato, fu quindi con poca attesa da parte sua che scartò il dolce e lo infilò in bocca, assaggiandolo. Fragola, non la sua preferita, ma neanche troppo male. Aveva oramai perso Nyambura e la sua famiglia, ritrovandosi da solo in mezzo a Diagon Alley, “solo” per modo di dire, circondato così com’era da una folla di persone che andavano avanti e indietro, passando da un negozio all’altro. . Si ritrovò con in mano un altro gelato. Banana, stavolta, troppo dolce per i suoi gusti, a cui piacevano quel dolce-amaro, del cioccolato fondente.

    Guarda dove cammini

    Un tizio, non meglio identificato, gli era venuto addosso, dandogli una spallata che quasi lo avrebbe quasi fatto finire steso per terra se l’inglese nato in Norvegia non fosse stato così ben messo e alto. Con voce dura e sagace, il suo sguardo giudicante percorse la figura dell’uomo e non ci mise molto a notare la mano tesa verso una delle tasche del suo cappotto, dove teneva una manciata di galeoni.

    Ohi! Neanche per sogno!

    Inchiodò l’uomo con i suoi due occhi azzurri, duri come i ghiacci della sua Norvegia e lo afferrò per il polso, trascinandolo con sé verso uno degli Auror in servizio, che pattugliava la strada. Una volta lasciato il delinquente, furioso andò alla ricerca dei Nyambura, sparita ormai da un bel po’, ma non prima di mordere il suo terzo gelato, al cioccolato il suo preferito.

    Utilizzo autoconclusivo di Còlor Cangiàntis, come da manuale, sulla maglietta bianca di Bróðir
    Durata: 1/10 post dell'evocatore
    Gara dei Gelati: 3/10 [dado 1]
    Lungosguardo: Bróðir non perde Galeoni [dado]


    Edited by Bróðir C. Prince - 21/2/2023, 21:48
     
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    Se solitamente vestiva abiti femminili, Logan quella sera aveva optato per un completo totalmente diverso rispetto all'usuale, un tipo di abito che da qualche tempo non lo faceva sentire completamente a suo agio, ma visto che era Carnevale poteva concedersi di prendersi un po' in giro da sola. Decise dunque di indossare un elegante abito maschile da mago, uno di quelli che avrebbe potuto mettere ad un Ballo del Ceppo, di un cangiante nero-blu di velluto e camicia bianca con ricami damascati. Ovviamente non aveva rinunciato ad un tocco più eclettico, aggiungendo non solo un solo paio di orecchini a cerchio, le unghie smaltate e un filo di trucco attorno agli occhi, ma aveva coperto il volto con una maschera nera e oro da gatto egiziano.
    Così si era confusa tra la folla, non risparmiandosi qualche passo di Passa-Passa alla prima occasione utile, cosa che le procurò immediatamente una tremenda secchezza alla gola. Fortunatamente la Gelateria Florian Fortebraccio aveva avuto la bella idea di scorrere tra la folla con un carrellino per i gelati, ma la competizione non se l'aspettava di certo. Si avvicinò al carrello dei gelati proprio nel momento in cui un mago sorprese un tale a frugare tra le sue tasche, ma non ci badò molto in quel momento, spinta dal desiderio di gelato.
    Afferrò il primo cono al cioccolato, mentre il secondo era un variegato alla vaniglia e li finì in men che non si dica!

    Che prontezza di riflessi - si complimentò con il mago, che ad occhio e croce stava partecipando proprio alla stessa competizione di Logan.

    Si guardò attorno, poi, alla ricerca di qualche volto conosciuto, anche se era difficile con tutte quelle maschere e persone. Probabilmente qualcuno avrebbe pure faticato a riconoscere lei, ma non era quello il punto della serata. Logan aveva un disperato bisogno di divertirsi e di lasciare che la mente si dedicasse anche a passatempi più leggeri, oltre che ad esplorare cose ignote che il futuro - o il passato, a volte - le riservava.
    Tuttavia, le sarebbe piaciuto ritrovare qualche faccia amica, come Donna ad esempio, che era da un po' di tempo che non vedeva. O anche personaggi che di solito frequentavano i Tre Manici di Scopa, anche se quello voleva dire che oltre al giorno di ferie di Logan, i soliti clienti avevano preferito il Paiolo Magico.

    Che vinca il migliore! - disse di nuovo al signore di prima, facendo per prendere un altro cono.

    Logan mangia 2 gelati
     
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    Si aprì il cappotto, rivelando la maglietta bianca, la quale cambiava colore ad intermittenza grazie al lancio precedente di un incantesimo, nascosta sotto l’indumento nettamente più pesante. Era stato il calore emanato dai corpi intorno a lui, a spingerlo a fare questa mossa disperata. Uscito di casa, era stato fermamente intenzionato a non rivelare quell’indumento, troppo appariscente per i suoi gusti, ma altre fattori di forza maggiore – il caldo, il sudore, ecc. –, ai suoi desideri o intenzioni, avevano mandato quei piani fuori dalla ipotetica finestra. Leccando il gelato al cioccolato, si guardava in torno il Guerriero, cercando di scorgere la criniera di capelli neri di Nyambura, o l’assurdamente alta statura del marito, molto più riconoscibile nel mare di piume, cappelli alti, maschere e costumi, in un tripudio di colori. Fu ben presto destato dalla sua ricerca da una voce poco lontano da lui, apparteneva ad una figura vestita di nero con un abito da mago, a coprirgli il viso una maschera nera e oro da gatto egiziano.

    La ringrazio...

    Non riuscendo a capire come rivolgersi alla figura, che poteva essere sia maschio che femmina o nessuno dei due, e non volendo risultare offensivo o insultare la figura dai capelli neri; quindi, andò sul “sicuro” con un Lei formale e impersonale.

    …ma non ho fatto nulla di eclatante.

    Sempre modesto, Bróðir non era un uomo vanitoso, sia del suo aspetto che delle sue gesta, di conseguenza non amava mettersi in mostra, soprattutto verso le sue “gesta”. O meglio, le sue azioni, che siano presenti, passate o future, soprattutto passate, delle quali la maggior parte non andava fiero o avrebbe preferito che rimanessero sepolte sotto strati di polvere e terra, oltre che di altri ricordi.

    Prince, Bróðir Prince.

    Allungò una mano, priva di guanti nonostante il freddo di febbraio e il pieno inverno in cui si trovavano, non aveva mai sopportato questo particolare pezzo di abbigliamento, preferendo farsi congelare le mani e farsi cadere le dita piuttosto che avere a che fare con la lana dei guanti.
    Fu, a quanto pare, senza il suo permesso o volontà, trascinato nella partecipazione di una gara di mangiata dei gelati del quale, nei suoi giorni migliori, non si sarebbe mai fatto coinvolgere. . Quindi in successione si ritrovò tra le mani un gelato dopo l’altro, prima alla nocciola, poi al limone e infine il terzo, per la seconda volta, al cioccolato. All’inizio non aveva capito esattamente il commento – “Che vinca il migliore!” – della figura vestita di nero, di conseguenza gli lanciò uno sguardo un po’ confuso, per poi guardarsi intorno, notò quindi che molti intorno a lui avevano le braccia stracolme di gelato, infilandosene uno dopo l’altro in bocca.

    Mhm...

    Pronunciò, imbarazzato dalla sua disattenzione.

    Durata: 2/10 post dell'evocatore (Còlor Cangiàntis)
    Gara dei Gelati: 6/10 [dado 1 | dado 2]
     
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    Coral aveva voglia di divertirsi, qualcosa che non faceva da un bel po' di tempo considerato che da quando era arrivata a Londra non aveva fatto altro che rintanarsi a casa dei suoi e uscire fuori soltanto quando necessario, ossia per andare in cerca di colloqui di lavoro e di un appartamento che non costasse un occhio della testa.
    Nell'istante in cui aveva saputo che a Diagon alley si sarebbe tenuto il Mardi Gras, non aveva esitato un istante: quale occasione migliore per divertirsi se non il carnevale? In più, sarebbe stata nascosta da maschere, trucco e abiti sfarzosi: nessuno delle sue vecchie compagnie avrebbe potuto riconoscerla, il che le avrebbe consentito di gironzolare per la Londra Magica senza attirare su di sé sguardi indiscreti.
    Per quell'anno aveva scelto di travestirsi da sirena: minimo impegno, massima resa. Aveva aggiunto qualche ciocca azzurra ai suoi capelli, indossato abiti sgargianti con tonalità fra l'azzurro e il verde e colorato le gote di verde, di modo da assumere un colorito il più vicino possibile a quello dei maridi.
    Certo, avrebbe potuto fare di meglio, ma Coral non era mai stata un'amante del trucco e parrucco e neanche un evento come quello avrebbe cambiato le carte in tavola.
    Diagon Alley era, come preannunciato, affollata: gente che urlava, bimbi strillanti, Fortebraccio che offriva gelati a destra e a manca... tutto sapeva di festa. La ragazza si abbandonò quindi ad un grosso sorriso, respirando un po' di aria di libertà e gioia mentre si avvicinava verso il carretto dei gelati con l'intento di partecipare a quella sfida e, possibilmente, vincerla.
    Stava anche pensando di iscriversi alla gara in maschera, ma l'idea di dover dare il suo nome e la consapevolezza di non essere l'unica finta-sirena in giro per la via, la stavano persuadendo dal farlo.
    Al momento si sarebbe accontentata di mangiare quanti più gelati possibile, mettere da parte qualche galeoni – che in quel periodo di moria facevano comodo – e cercare di non vomitare.

    Gelati per me, Signor Fortebraccio.
    Faccia il pieno!


    Non perde Galeoni x

    Mangia un numero di gelati pari a:
    Lancio dado: 3
    • 1d3
      3
    • Inviato il
      20/2/2023, 00:05
      Coral Allen
     
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    La serata, passata velocemente tra canti, balli e gare, era giunta al termine. Diagon Alley era tornata progressivamente nella quiete solita della sera e da lontano si sentivano solo gli echi del traffico londinese e dei treni in lontananza che facevano arrivo alle stazioni e fermate vicine. Qualcuno ancora aveva voglia di far festa negli angoli delle strade o all'interno del Paiolo Magico, forse per via di qualche whisky di troppo bevuto per il freddo, ma la gioia e i colori erano già ricordo e si erano mutati in decorazioni appassite, stelle filanti calpestate a terra e sporcizia facile da togliere con un Tergeo.
    Scattata la mezzanotte del mercoledì, ecco che il Mardi Gras finì assieme al Carnevale.

    [Fine]



    Bróðir: 20 galeoni (vince la gara dei gelati e la maschera più bella*) + 2 punti post
    Logan: -1 galeone + 1 punto post
    Coral: +1 punto post

    *Logan e Coral hanno votato in privato per Bróðir sul concorso della maschera più bella.
     
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