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Sala 12 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – Ore 20.17
CITAZIONECaso n°1 – Codice XXX: Celine Baxter
17 anni, Nata Babbana. Colpita da Schiantesimo, presenta una ferita al braccio recitante le parole “Nata Babbana”, causate in tutta probabilità dall'utilizzo di Flagrante (maledizione oscura). Porta con sé i segni di una Maledizione e di un'Ustione di I grado.Sala 9 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – Ore 21.39
CITAZIONECaso n°2 – Codice XX: Christian Carrington
17 anni, Purosangue. Sottoposto a Distillato della Morte Vivente, risvegliato tramite Occhiopallato. Presenta una ferita al braccio recitante la parola “Traditore”, causata in tutta probabilità dall'utilizzo di Flagrante (maledizione oscura). Porta con sé i segni di una Maledizione, di un' Ustione di I grado e diverse Vesciche.Sala 4 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – Ore 21.04
CITAZIONECaso n°3 – Codice XX: Cursa Zabini
17 anni, Purosangue. Colpita alla gamba da Confringo (maledizione oscura). Presenta i segni di una Maledizione e di una Lesione all'orecchio. Le ferite sembrano essere marginali.Sala 1 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – Ore 19.46
CITAZIONECaso n°4 – Codice XXXX: Eren McCall
16 anni, Mezzosangue. Colpito da Schiantesimo, presenta una ferita al braccio recitante le parole “Sangue Sporco”, causate in tutta probabilità dall'utilizzo di Flagrante (maledizione oscura). Porta con sé i segni di una Maledizione e di un'Ustione di III grado, Vesciche e Bolle di Sangue.SPOILER (clicca per visualizzare)Role aperta a tutti i PG Medimagi!
Premessa
La Guida alla Medimagia è in fase di costruzione. Potrete qui testarne le funzioni in anteprima, per cui non esitate a chiedere in caso di dubbi!
Cosa è successo?
• Dopo alcuni spiacevoli attacchi (x x x) avvenuti ad Hogwarts nella giornata del 10 Marzo, i PG coinvolti sono stati trasferiti d'urgenza al San Mungo.
Ognuno di loro presenta una sintomatologia precisa descritta nelle loro cartelle cliniche (narrazione ONGame). Ogni sintomo è sottolineato e ha una cura precisa che potete trovare in basso.
• I PG studenti colpiti possono partecipare alla role, se lo desiderano, ma nei momenti in cui saranno "anestetizzati" potranno soltanto sognare. Per velocizzare il tutto il Narratore destinizzerà ogni volta che i Medimaghi avranno postato senza aspettare la reazione del PG a meno che non vogliate ribellarvi alle cure: in questo caso fatelo sapere nello spoiler del vostro primo post, così che il Narratore possa attendere i vostri post prima di masterare.
Potete affermare che i vostri familiari sono stati informati e che hanno raggiunto il San Mungo (anche i Babbani, aiutati a superare le difese magiche). Ad attendervi, inoltre, ci sono Hagrid, Neville e Luna, incaricati di portarvi al San Mungo e di badare a voi, riportando a scuola tutto ciò che accade.
• Ogni intervento avviene in momenti diversi, per cui potete curare più di un PG alla volta, cercando ovviamente di farlo con logica e buon senso.
I sintomi
Dalla guida attualmente in costruzione:CITAZIONELa perdita di Punti Salute OFFGame viene tradotta ONGame con l'apparizione di malattie-traumi e di sintomi specifici.
Più la perdita dei Punti Salute è alta, più sono numerosi i sintomi apparsi, a loro volta diversi in base alla causa scatenante: i sintomi di una puntura di Billywig, di fatto, saranno differenti da quelli di un Sectumsempra, o ancora dalle conseguenze dell'assunzione di un Decotto Dilatante.
Tutti i Sintomi presentano una Descrizione, un Rimedio e una o più possibili Complicazioni.
• La Descrizione presenta il sintomo e il modo in cui si manifesta. E' utile per il riconoscimento della problematica e per formulare una diagnosi. I sintomi sono classificati mediante il sistema a X in base alla loro gravità e alla tipologia di intervento richiesto.
• Il Rimedio è l'insieme dei passaggi da compiere perché il sintomo svanisca, permettendo al PG di recuperare parte dei Punti Salute persi. Vien da sé che per guarire completamente è necessario prendersi cura di ogni sintomo manifestato dalla causa.
• Le Complicazioni sono la conseguenza o possibile conseguenza di ciò che accade al paziente se non viene curato adeguatamente in base ai sintomi esposti. Il PG che la subisce, distratto a causa di esse, non può evocare magia/altre azioni correttamente.
Cosa fare
Il vostro compito è quello di curare i sintomi dei PG studenti secondo quanto specificato di seguito.
Attenzione: nei vari schemi sono specificati oggetti e pozioni non ancora presenti sul nostro gioco, per cui sentitevi liberi di improvvisare e glissare sul loro aspetto/altro. I passaggi possono essere fatti in un unico post o sparsi in più post.Maledizione
CITAZIONEMaledizione
La maledizione è una condizione magica e oscura che lede la salute del malcapitato da un punto di vista fisico, emotivo o mentale. E' necessario eliminare la maledizione dal corpo del paziente prima di poter debellare del tutto le sue conseguenze fisiche, altrimenti continueranno a manifestarsi a prescindere dalle cure apportate.
Classificazione
XXXXX
Rimedio
• Annullamento della Maledizione (Spezzaincantesimi)
• Dieci gocce di Pozione d'oro sulla ferita o diluite in un bicchiere di acqua distillata se interne oppure uso di Vulnera SanenturUstioni
CITAZIONEUstioni
Le ustioni sono lesioni alla pelle o ai tessuti sottostanti causate da esposizione al calore, sostanze chimiche, elettricità o radiazioni. I sintomi possono includere dolore, rossore, vesciche, gonfiore o perdita di pelle.
Le ustioni sono classificate in base alla loro profondità e alla gravità del danno tissutale:
• Ustioni di primo grado: coinvolgono solo lo strato esterno della pelle (epidermide). Sono caratterizzate da arrossamento, dolore e lieve gonfiore.
• Ustioni di terzo grado: coinvolgono l'epidermide, il derma e possono estendersi ai tessuti sottostanti. La pelle può apparire bianca, nera o carbonizzata. Sono prive di sensibilità al tatto.
Rimedio I Grado
Classificazione
XX
• Passa spontaneamente dopo 20 post
• Passare Lozione Lenitiva sulla zona ustionata
• Versare tre gocce di Sgonfiotto sulla zona ustionata
• Versare polvere di Ashwinder sulla ferita
• Ferula
• Riposo di 5 post
Complicazione
Per ogni post che fa, e per i 10 successivi alla fine del riposo, il PG lancia 1d5 e l'ustione diventa dorata e puzza di radigorda se 1
Rimedio III Grado
Classificazione
XXXX
Non passa spontaneamente.
• Somministrare DolorFast
• Uso dello spruzzino Salino
• Uso della Pozione Mangia-Morte
• Applicare Ferula e lasciare fare effetto per 3 post del PG
• Passare Lozione Lenitiva sulla zona ustionata
• Versare polvere di Ashwinder sulla ferita
• Il Medimago mangia una Caramella Gelante e soffia sull'ustione
• Applicazione della Cera di Glumbumble
• Ferula
• Riposo di 10 post
Complicazione
Per ogni post che fa, e per i 10 successivi alla fine del riposo, il PG lancia 1d5 e l'ustione diventa viola e puzza di sterco di topo morto se 1Vesciche
CITAZIONEVesciche
Le vesciche sono piccole sacche piene di liquido che si formano sulla pelle a seguito di attrito, ustioni, irritazioni o infezioni. Possono variare in dimensioni e forma, e possono essere piene di fluido trasparente, siero o sangue. Le vesciche forniscono una barriera protettiva alla pelle sottostante durante il processo di guarigione. Possono causare dolore, prurito o sensibilità.
Classificazione
XXXX
Rimedio
Non passano spontaneamente.
• Fare attenzione a non perforare le veschiche
• Somministrazione di Dolorfast
• Pulire la zona colpita con Pompetta Sterilizzante
• Idratare con Spruzzino Salino
• Il Medimago mangia una Caramella Gelante per soffiare vento gelato sulle bolle e congelarne così la pelle esterna per evitarne la rottura
• Applicare sulle vesciche congelate Lozione Lenitiva e Cera di Glumbumble
• Coprire con Ferula
Tempo di ripresa
Aspettare che il gelo e la cera si sciolgano (10 post del PG).
Complicazioni
Per ogni post che fa, e per i 10 successivi al termine della procedura di guarigione, Il PG lancia 1d5 e le bolle gelate diventano molto pesanti, al punto da impedire al PG di muoversi se 1Bolle di Sangue
CITAZIONEBolle di Sangue
Le bolle emorragiche sono vesciche piene di sangue che si formano sulla pelle o sulle mucose.
Classificazione
XXXX
Rimedio
Non passano spontaneamente. E' necessaria un'operazione:
• Somministrazione di Dolorfast
• Pulire la zona colpita con Pompetta Sterilizzante
• Idratare con Spruzzino Salino
• Il Medimago mangia una Caramella Gelante per soffiare vento gelato sulle bolle e congelarne così la pelle esterna
• Infilzare la siringa magica nelle bolle congelate e drenare il sangue
• Versare con una nuova siringa magica la Cera di Glumbumble all'interno delle bolle
Tempo di ripresa
Aspettare che il gelo e la cera si sciolgano (10 post del PG).
Complicazioni
Per ogni post che fa, e per i 10 successivi al termine della procedura di guarigione, Il PG lancia 1d5 e le bolle gelate diventano molto pesanti, al punto da impedire al PG di muoversi se 1Lesioni all'Orecchio
CITAZIONELesioni all'orecchio
Si tratta di lesioni all'apparato uditivo causate da repentini cambi di pressione atmosferica, come quelli che si verificano durante un'immersione subacquea, al seguito di un'esplosione o un volo su scopa. Può causare sintomi come dolore auricolare, udito offuscato, vertigini e sanguinamento.
Classificazione
XXXX
Rimedio
• Non passa spontaneamente
• Con una Pompetta Ematica tirare dall'orecchio tutto il sangue in vista
• Versare nell'orecchio tre gocce di essenza di purvincolo
• Riempire l'orecchio con la Cera di Glumbumble per tappare la ferita e fermare momentaneamente l'emorragia. Dopo qualche minuto il paziente smetterà di provare dolore e vertigini ma il suo udito dall'orecchio colpito rimarrà assente finché la cera non si scioglierà (10 post del PG).
• Aspettare che la cera si sciolga
• Manovra di Valsalva per fare uscire tutta la cera dall'orecchio
Complicazioni
Per ogni post che fa, e per i 10 successivi al termine della procedura di guarigione, Il PG lancia 1d5 e perde ONGame cera di glumbumble dal naso, con tanto di difficoltà respiratorie se 1
In base a cosa sono stati scelti questi sintomi?
Nell'Enciclopedia Medimagica in preparazione, ogni genere di ferita o malattia è suddivisa in sintomi da meno gravi a più gravi.
Più è alto il numero di Punti Salute persi e più è alto il numero di sintomi presenti. In questo caso è stato necessario convertire in % il numero di danni subiti rispetto al totale di partenza (danno subito diviso Salute totale moltiplicato per 100). I risultati sono stati i seguenti:CITAZIONEChristian: malus di 6 Punti Vita, per un totale attuale di 20 Punti Salute
Celine: malus di 9 Punti Vita, per un totale attuale di 56 Punti Salute
Eren: malus di 17 Punti Vita, per un totale attuale di 13 Punti Salute
Cursa: malus di 5 Salute (per un totale di 25 salute) e 1 Fatica
diventano
Eren: 56-59% (17/30*100= 56,66)
Celine: 10-19% (9/65*100=13,84)
Christian: 20-29% (6/26*100=23,07)
Cursa: 10-19% (5/30*100=16,66)
Ad ogni % di danno corrispondono quindi dei sintomi precisi e cumulativi.
Come si stabilisce se i sintomi vengono curati correttamente o se i PG subiscono delle complicazioni?
Il Narratore lancerà per ogni Medimago che interviene un dado per ogni sintomo curato.
I sintomi X, XX e XXX verranno curati secondo questi dadi:
CITAZIONELancio 1d36 una sola volta per ogni sintomo da curare (a prescindere dal numero di passaggi richiesti): il giusto trattamento del sintomo X-XXX avviene se il PG pesca un esito favorevole con tanti più esiti favorevoli quanto alto è il voto scolastico del PG in Pozioni (materia scolastica affine alla Medimagia), il suo livello di Terapista e il totale della sua Tecnica. Al totale previsto si aggiungono ulteriori esiti positivi in base alla Classificazione dei sintomi.
Terapista lv I: tratta correttamente il sintomo se 1-12/36
Terapista lv II: tratta correttamente il sintomo se 1-13/36
Terapista lv III: tratta correttamente il sintomo se 1-14/36
Terapista lv IV: tratta correttamente il sintomo se 1-15/36
Terapista lv V: tratta correttamente il sintomo se 1-16/36
Esiti positivi in aggiunta per il totale di Tecnica
4 Tecnica: +4 Esiti Positivi
5 Tecnica: +5 Esiti Positivi
6 Tecnica: +6 Esiti Positivi
Ecc
Esiti positivi in aggiunta per livello di classificazione
X: 3
XX: 2
XXX: 1
I sintomi XXXX e XXXXX verranno invece curati secondo questi dadi:CITAZIONELancio 1d30 una sola volta per ogni sintomo da curare (a prescindere dal numero di passaggi richiesti): il giusto trattamento del sintomo XXXX-XXXXX avviene se il PG pesca un esito favorevole con tanti più esiti favorevoli quanto alto è il voto scolastico del PG in Pozioni (materia scolastica affine alla Medimagia), il suo livello di Chirurgo e il totale della sua Tecnica. Al totale previsto si aggiungono ulteriori esiti positivi in base alla Classificazione dei sintomi.
Chirurgo lv I: tratta correttamente il sintomo se 1-6/30
Chirurgo lv II: tratta correttamente il sintomo se 1-7/30
Chirurgo lv III: tratta correttamente il sintomo se 1-8/30
Chirurgo lv IV: tratta correttamente il sintomo se 1-9/30
Chirurgo lv V: tratta correttamente il sintomo se 1-10/30
<u>Esiti positivi in aggiunta per livello di classificazione
XXXX: +1
Cosa succede se non tratto correttamente il sintomo?
Se il PG estrae un esito negativo, subisce la Complicazione descritta in fondo al sintomo, con la conseguente impossibilità di evocare magie, compiere altre azioni significative o il sorgere di nuovi sintomi che danneggiano ulteriormente la Salute del PG. Vien da sé che più è esperto di Medimagia chi tratta il sintomo, meno possibilità ci sono di subire la complicazione.
“Terapista” e “Chirurgo” saranno due future Sapienze Medimagiche in sostituzione delle vostre attuali.
Specificate quindi in spoiler quale “convertite” momentaneamente in Terapista e Chirurgo così da poterne tenere conto in fase di masterazione!
Il Narratore posterà spesso, perciò non c'è una scadenza precisa!
Kester M. Bulstrode Reagan L. Alvey Mikal Levischmiedt Tessa.
Edited by Mikal Levischmiedt - 14/3/2024, 23:30. -
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Che non era un periodo affatto facile, doveva essere già chiaro a tutti, e i Medimaghi non rappresentavano certamente l'eccezione, tra casi di strane malattie dovute all'invasione improvvisa degli anfibi e tanto altro. Ma quel giorno successe qualcos'altro che risultava così fuori dall'ordinario da fare naturalmente notizia in men che non si dica fra le pareti dell'Ospedale Magico. Quattro specifici casi di studenti attaccati da maledizioni, pozioni e altro che Kester non aveva saputo definire meglio in un primo momento, affidando il caso di un paziente a un altro Medimago di cui aveva più o meno buona fiducia delle capacità magiche per concentrarsi su quelle improvvise novità. Al momento di avvicinarsi a una delle sale destinata a uno studente maggiormente colpito, l'occhio era caduto anche su quelli che dovevano essere i familiari e forse qualche volto responsabile tra il personale scolastico di Hogwarts. Se non vi si soffermò più del dovuto fu solo perché raccolse la cartella clinica e prese subito visione della situazione dello studente che comprese si chiamasse Eren McCall, controllando meglio ciò che gli era successo e che aveva giustificato un simile trasferimento d'urgenza.
I sintomi erano decisamente sorprendenti, senza alcuna accezione positiva o negativa, piuttosto neutra per la notizia in sé che poteva solo far discutere e collegarsi ancora di più al discorso che aveva avuto con Donna Mason qualche tempo precedente. McCall presentava tutti i sintomi tipici di Maledizione e di Ustione di terzo grado, al suo seguito Vesciche e Bolle di Sangue.
Sono il Medimago Bulstrode e seguirò McCall.
Comunicò agli adulti che si trovavano fuori la sala di Eren McCall, sguainò la bacchetta con la mano dominante mentre con l'altra mano teneva ancora la cartella clinica, entrando nella sala stessa e squadrando fin da subito il paziente, per nutrire una migliore idea sul da farsi oltre a quanto riportato sulla cartella clinica. Questa la lasciò sul comodino più vicino, poi si mise al lato sinistro del Grifondoro con lo sguardo color nocciola, austero e attento, che cadeva sulla ferita. Chiunque fosse stato l'artefice, aveva decisamente inferto un brutto colpo per mezzo della maledizione Flagrante, e non era qualcosa che si sarebbe potuto aspettare da degli studenti, il che era un dato impressionante di per sé. Le volte che aveva trattato la maledizione oscura su pazienti più grandi, erano spesso inferte da degli adulti e vedere quasi una similitudine in termini di forza e portata lo portò a chiedersi temporaneamente su chi poteva aver fatto un atto del genere. Dubitava avrebbe ottenuto qualche nome chiedendo agli adulti fuori la sala, dunque si concentrò sui sintomi che avrebbe dovuto trattare. Con la bacchetta appellò a sé una fiala di Pozione d'Oro, almeno dall'armadietto che gli parve di vedere appoggiato alla parete destra, così da stapparla e versare il contenuto sulla ferita con estrema attenzione, una goccia alla volta per un totale di dieci volte.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEKester possiede 20 Tecnica, in più ha Terapista e Chirurgo entrambi di Livello 3; in scheda ha tutte le conoscenze avanzate medimagiche al livello 3 per un totale di 15 punti correlati alla Sapienza Medimagica, quindi non dovrebbe esserci alcuna confusione da ora in poi.
Decide di trattare il caso di Eren McCall e procede prima con la Maledizione, versando dieci gocce di Pozione d'Oro sulla ferita.Rane catturate passivamente: 5
- 1d5
- 5
- Inviato il
- 12/3/2024, 00:22
- Kester M. Bulstrode
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[Sala 12 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – h. 20:17]
CITAZIONECaso n°1 – Codice XXX: Celine Baxter
17 anni, Nata Babbana. Colpita da Schiantesimo, presenta una ferita al braccio recitante le parole “Nata Babbana”, causate in tutta probabilità dall'utilizzo di Flagrante (maledizione oscura). Porta con sé i segni di una Maledizione e di un'Ustione di I grado.Ore 20:17. Era da poco iniziato il turno e Reagan già si stava pentendo di aver accettato di sostituire un suo collega, il quale bisognoso di un po’ di tempo solo con la moglie, lo aveva pregato in ginocchio per dargli la serata libera. Ovviamente, da buon ex-Tassorosso, il Medimago non era riuscito a dir di no ed era grazie a lui che si trovava in quella situazione. Era appena arrivata una giovane studentessa di Hogwarts e Reagan, che odiava vedere i bambini feriti, aveva sperato di riuscire ad evitare la stanza dove si trovava la Grifondoro, solo che, da sfigato qual era, il giovane Medimago era stato assegnato proprio alle sue cure. Da quando, mesi prima, era stato chiamato ad Hogwarts per quella faccenda delle Acramantule, Reagan non era più riuscito a togliersi dalla testa quella massa di ragazzi uno più ferito dell’altro e dover prendersi cura dei bambini gli faceva cadere addosso un’angoscia molto pesante. Sapeva che, con il suo lavoro di Medimago, non poteva permettersi di curare qualcuno piuttosto di un altro, ma ma sembrava che da quando era accaduto il Felix-Gate, nessuno, nemmeno dei bambini, potessero essere al sicuro. Attento a non far rumore, nonostante lo stato svenuto della ragazza, il Sensus, entrò nella stanza: le pareti bianche e sterili, il letto in ferro e il piccolo comodino, non facevano nulla per calmare l’animo inquieto del Medimago, anzi gli facevano solo aumentare l’istinto e la voglia di vomitare. Con cautela e cercando di essere i più gentile possibile, prese tra le mani il braccio inciso della Grifondoro. Una rabbia irrazionale prese per un attimo il sopravvento,come si poteva fare una cosa del genere ad un bambino? Nato Babbano, Mezzosangue o Purosangue che sia? Reagan non riusciva a concepire tanta crudeltà e sperò con tutte le sue forze che non fosse stato un coetaneo, ma piuttosto un sconosciuto. Il solo pensiero di due bambini che si tagliuzzavano in quel modo gli fece salire la bile alla bocca. Con una mano ancora a reggerle il braccio, con l’altra il Medimago ripescò dalla borsa una fila di Pozione d’Oro e con attenzione ne fece cadere dieci gocce esatte sulla ferita della Grifondoro.
[Sala 4 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – h. 21:04]
CITAZIONECaso n°3 – Codice XX: Cursa Zabini
17 anni, Purosangue. Colpita alla gamba da Confringo (maledizione oscura). Presenta i segni di una Maledizione e di una Lesione all'orecchio. Le ferite sembrano essere marginali.
Ore 21:04. Con ancora nella testa le immagini terrificanti del braccio di Celine Baxter, Reagan non sembrava trovare pace. Infatti, poco lontano dalla porta della Grifondoro, una Serpeverde del Sesto Anno era stata ricoverata poco tempo dopo. Al suo arrivo, le condizioni della ragazza non sembravano essere troppo preoccupanti, infatti rileggendo la cartella il Medimago poté constatare che erano state etichettate come “marginali”. Il Sensus strinse tra le dita la plastica della cartella fino a farsi diventare le nocche bianche latte, il solo pensiero che l’attacco ad un bambino venga etichettato come “marginale” gli fece salire una vampata di rabbia da fargli tremare perfino i peli del naso. Cercò di darsi una calmata, ovviamente quel “marginale” non era inteso in quel modo, e sapeva, o meglio sperava, che gli autori di quel reato ignobile vengano catturati a tutti i costi. Avvicinandosi al letto, il Medimago osservò attentamente la ferita alla gamba e, con un sospiro di sollievo, constatò la mancanza di una scritta che, nella ragazza precedente era presente, facendo scivolare nella propria mano la stessa boccetta di Pozione d’Oro precedente, Reagan ne versò dieci gocce esatte sulla ferita. Sospirò di sollievo, ringraziando il cielo per l’esistenza delle pozioni, se non fosse per loro a quest’ora avrebbe dovuto aspettare uno Spazzaincantesimi per poter sciogliere il sintomo della Maledizione, e purtroppo non molti pazienti potevano permettersi il lusso dell’attesa.SPOILER (clicca per visualizzare)Sapienza Medimagica [7]- Chirurgo - Livello 3
- Terapista - Livello 2
Celine Baxter
CITAZIONEMaledizione
La maledizione è una condizione magica e oscura che lede la salute del malcapitato da un punto di vista fisico, emotivo o mentale. E' necessario eliminare la maledizione dal corpo del paziente prima di poter debellare del tutto le sue conseguenze fisiche, altrimenti continueranno a manifestarsi a prescindere dalle cure apportate.
Classificazione
XXXXX
Rimedio• Annullamento della Maledizione (Spezzaincantesimi)
• Dieci gocce di Pozione d'oro sulla ferita o diluite in un bicchiere di acqua distillata se interne oppure uso di Vulnera Sanentur
• Cura delle restanti sintomatologie
Azioni:- Somministrate 10 gocce di Pozione d'Oro sulla ferita
Esiti Positivi: 16 (Tecnica) + 8 (Chirurgo - Livello 3) + 1 (Classificazione) = 25Cursa V. Zabini
CITAZIONEMaledizione
La maledizione è una condizione magica e oscura che lede la salute del malcapitato da un punto di vista fisico, emotivo o mentale. E' necessario eliminare la maledizione dal corpo del paziente prima di poter debellare del tutto le sue conseguenze fisiche, altrimenti continueranno a manifestarsi a prescindere dalle cure apportate.
Classificazione
XXXXX
Rimedio• Annullamento della Maledizione (Spezzaincantesimi)
• Dieci gocce di Pozione d'oro sulla ferita o diluite in un bicchiere di acqua distillata se interne oppure uso di Vulnera Sanentur
• Cura delle restanti sintomatologie
Azioni:- Somministrate 10 gocce di Pozione d'Oro sulla ferita
Esiti Positivi: 16 (Tecnica) + 8 (Chirurgo - Livello 3) + 1 (Classificazione) = 25Invasione di rane: 3
- 1d5
- 3
- Inviato il
- 12/3/2024, 13:10
- Reagan L. Alvey
Edited by Reagan L. Alvey - 13/3/2024, 10:33. -
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[Corridoio all'esterno della Sala 1 Ore 19.46]
I genitori di Eren erano una coppia alquanto bizzarra, senza contare che non erano più una vera coppia da molti anni, e anche quella sera erano arrivati separati, Doreen aveva risposto alla chiamata della scuola fiondandosi immediatamente al San Mungo, il suo ex marito Colin, c’aveva messo un pò di più, ma erano comunque entrambi lì fuori dalla porta dove il loro unico e prezioso figlio era stato ricoverato in attesa di cure.
Colin era molto alto, Doreen molto bassa. Lui aveva i capelli corvini, lei aveva i capelli rosso fuoco. Lui gli occhi neri, lei gli occhi azzurri. Lei ben vestita, lui sembrava né più né meno Indiana Jones.
Eren era almeno esteticamente, una via di mezzo di entrambi.
Da quando Colin era arrivato, non si erano quasi rivolti la parola ma entrambi se n’erano rimasti ad osservare la porta che li separava dal figlio con gli occhi sbarrati e il volto provato dalla preoccupazione. Entrambi però cercarono di andare incontro a Kester quando questo si presentò.
Medimago Bulstrode buonasera, siamo i genitori di Eren, possiamo veder…
Doreen non fece in tempo a finire la frase che il medimago era già sparito all’interno, ovviamente aveva cose più importanti da fare in quel momento. La strega, con gli occhi a palla per la rabbia, si voltò lentamente e se la prese con l’ex marito che era provato tanto quanto lei, ma Doreen non sembrava capirlo e dopo essersi mossa lentamente verso di lui senza badare al resto dei genitori presenti e degli insegnanti, sfogò tutta la sua frustrazione sull’ex, perché magari non era proprio il caso di prendersela con il mago che avrebbe proceduto a curare il figlio, non come succedeva nei peggiori ospedali di Caracas insomma! Al San Mungo era sicuramente meglio non picchiare un dottore.
E’... colpa… TUA!
Che-cosa?
Mi hai sentita! E’ COLPA TUA! LUI E’ TALE E QUALE A TE!
Mia!? Semmai E’ TUTTA COLPA TUA!
Oooh non ti permettere McCall!! E’ COLPA TUA! E SOLO TUA![Sala 1 Ore 19.46]
Non aveva un’idea ben precisa di quanto tempo fosse passato da quando era arrivato al San Mungo, forse una vita, forse due minuti. Ma quel tempo lo aveva trascorso disteso sulla branda che gli era stata assegnata, con gli occhi aperti in due fessure, puntati in direzione del soffitto. Il volto pallido e provato, il dolore al braccio destro che lo stava divorando lentamente, cosa che lo spingeva a tenerlo piegato vicino al busto. L’arrivo di Kester non lo sorprese affatto, lentamente si voltò per guardarlo e seguire i suoi movimenti.
Eren era ancora in tenuta sportiva da allenamento di quidditch addosso e chiaramente i colori di grifondoro, che se fosse stato nel pieno delle proprie forze avrebbe sfoggiato con una certa fierezza. Ma di fiero nella sua figura provata in quel momento c’era solo lo sguardo tanto serio come forse non lo era mai stato prima nonostante le sclere arrossate e l’incarnato molto più pallido del normale. Non serviva conoscerlo per accorgersi di questo dettaglio.
Ancora nel silenzio assoluto cercò di stirare il braccio destro, dove la scritta “Sangue Marcio” incisa a fuoco sull’interno dell’avambraccio, forse non aveva ancora smesso di sanguinare.
Sera…
Sottovoce salutò, almeno un minimo di educazione ce l’aveva lui. Giusto in tempo perché potesse sentire la voce di sua madre fuori dalla stanza inveire contro suo padre. Sgranò le palpebre allarmato, ma non ci volle molto perché comprendesse cosa stava succedendo. Sospirò lentamente forse abituato a scene del genere e si coprì la faccia con il palmo della mano sinistra, per stropicciarla stancamente. Non era di sicuro un gesto compiuto per non guardare le gocce di pozione d'oro che Kester stava versando sul proprio braccio. Stava invece evidentemente desiderando di sprofondare.
In tutto ciò, lascio cadere il braccio sinistro e attese di capire se la pozione avrebbe aggiunto del bruciore a quello terribile che stava già provando, o al contrario lo avrebbe alleviato.. -
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Sala 9 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – Ore 21.39
Traditore.
Una parola dalle mille sfumature e significati. Mikal rimase a guardarla per diversi istanti senza muovere un dito, come se in quella sala esistessero soltanto lei e quella scritta, senza alcun paziente da curare.
Faticava a riconoscersi in quei racconti, a riconoscere la scuola nella quale aveva abitato per qualche anno, gli studenti che erano stati sotto la sua ala e insieme sotto le stesse stelle.
Fra tutti i Medimaghi del San Mungo, era stata lei a richiedere ai superiori di poter prendersi cura di almeno uno degli studenti feriti, consapevole che soltanto in questo modo avrebbe potuto realizzare pienamente quanto accaduto.
Sospirò, dunque, per poi mettersi all'opera.
La prima cosa che aveva scelto di fare era pulire la ferita tramite qualche goccia di Lozione Lenitiva, per poi ripercorrere la forma delle lettere con le dita sottili, pelle contro pelle.
Ti sto facendo male?
Cercava di essere delicata, Mikal, ché non aveva alcuna intenzione di causare al ragazzo più sofferenza di quanta ne avesse già subita. Sentiva però la necessità di assorbire con gli occhi e con il tatto quanto accaduto prima di andare avanti, tentando di rinchiudere quei pensieri in un angolo remoto della sua mente e quelle sensazioni in un pezzo della sua anima, almeno finché non avesse portato a compimento le cure necessarie.
Per prima cosa, curerò l'ustione.
Seduta al fianco del letto su cui stava steso il ragazzo, Mikal sventolò la bacchetta di pioppo per portare vicino a sé le pozioni e gli strumenti utili al caso. Afferrò quindi la boccetta di Sgonfiotto che volava con leggiadria di fronte al suo sguardo. Ne versò tre gocce sulla ferita, aspettando che i fumi facessero il loro effetto.
Passò quindi alla polvere di Ashwinder raccolta in un barattolo di metallo. Impresse al suo interno due dita, pronta a cospargere le parole di sangue con quanto raccolto.
Ti brucerà.
Informò il Serpeverde, pronta a vedere la pelle brulicare di magia mentre si stendeva e schiariva, alleviando il dolore.
Si fermò, dunque, aspettando che la Pozione Lenitiva, la Sgonfiotto e la polvere di Ashwinder facessero il loro effetto prima di continuare.
Adesso procediamo a curare le vesciche.
Sei pronto?SPOILER (clicca per visualizzare)Christian Carrington
Tutte le mie conoscenze avanzate di magia sono di Lv III, quindi sia Terapista che Chirurgo sono al Lv III.Rane catturate passivamente: 4
- 1d5
- 4
- Inviato il
- 13/3/2024, 14:52
- Celine Baxter
Edited by Celine Baxter - 13/3/2024, 14:52. -
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Un passo, poi un altro; un sospiro, una preghiera; un altro passo ancora; un insulto che aveva la magia come protagonista.
L'intervento non terminerà a breve soltanto perché imprechi o non smetti di muoverti.
A parlare fu George Baxter, padre di Celine, seduto su una panca con una compostezza invidiabile, l'ultima edizione della Gazzetta del Profeta fra le mani a coprirgli interamente il volto, nascondendolo dalla vista degli altri visitatori.
Si rivolse con tono secco a sua madre, Sally, che da quando aveva saputo cosa era successo alla nipote non aveva smesso un secondo di camminare e sospirare, preda di un'ansia difficile da contenere. Fu subito pronta a controbattere dopo aver ascoltato le parole aride del figlio, avendo già in mente la battuta anti-magia perfetta da pronunciare in quel momento.
Questi qui le hanno fatto del male e-
-e questi qui la cureranno. Perciò, eviterei di essere scortese nei loro riguardi.
Sally si limitò a guardare l'uomo accigliata e incredula, incapace di immaginare che quella potesse essere la sua reazione alla notizia del ricovero della figlia per attacchi magici terroristici. Non c'era da stupirsi che Celine non esplodesse di emozioni, pensò.
George intanto continuava a sfogliare con interesse la Gazzetta del Profeta: essendo un babbano, quel giornale era per lui fonte di estremo fascino e curiosità, stupendosi del modo in cui le foto riuscissero a muoversi senza un adeguato supporto tecnologico.
Si rivolse ancora alla madre, quindi, senza staccare gli occhi dalle pagine e dall'editoriale riguardante un certo “Callidus Rothschield”.
Mangia uno di quei biscotti che hai preparato.
Sbaglio o eri stata tu a dire che sarebbero stati d'aiuto?
Nel mentre le urla di altre due persone, presumibilmente marito e moglie, avevano attirato le attenzioni del Signor Baxter seppur per pochi istanti.
Tornò quindi a sfogliare il suo giornale impaziente, parlando nuovamente alla madre.
Forse ti conviene offrirne uno anche a loro.
Nella Sala 12, intanto, Celine ascoltava si prestava alle mani del Medimago senza opporsi, e non perché consapevole che farlo non sarebbe servito a niente, ma perché dai fatti del pomeriggio aveva smesso di sentire qualsiasi cosa, come se le sue emozioni fossero state rapite e portate in un posto lontano. La paura si era tramutata in silenzio, la rabbia in labbra serrate, la tristezza in occhi spenti.
Edited by Il Narratore • - 13/3/2024, 23:23. -
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Sala Nove, ore 21:39
Era successo tutto così in fretta che, adesso che ripensava alle ore passate sul lettino di quella sala del San Mungo, gli sembrava quasi che non fosse lui lo studente aggredito. Gli sembrava di avesse assistito a tutto da fuori, che non avessero trovato lui sul pavimento degli spogliatoi, che non avessero trascinato lui fino in infermeria, e che non fosse lui a dover subire le conseguenze di un azione tanto feroce. Si sentiva estraniato dal suo corpo, eppure nulla di tutto ciò era vero, era solo un mezzo di autodifesa per non fare i conti con la realtà. A partire dal risveglio nell'Infermeria della Scuola, dove, sotto le cure di Madama Chips, aveva ripreso coscienza. Erano seguiti minuti di dolore lancinante, il più forte che avesse mai provato in vita sua, e tutti nella zona del braccio destro; ebbe modo di capirne la ragione soltanto qualche momento dopo, quando il dolore non era tanto da costringerlo a contorcersi, e non appena la parola "Traditore", scritta a caratteri rosso sangue, si riflesse nelle sue pupille lo prese una morsa allo stomaco. Ricordava di aver vomitato, su quello non c'era alcun dubbio, e di aver pianto istericamente, toccandosi la ferita e impregnando la mano di sangue; il suo sangue, lo stesso che gli Alfieri - non c'era spazio a tesi diverse - avevano fatto in modo di fargli uscire con un gesto di così tanta crudeltà che ancora non realizzava fosse vero. Era poi stato preso e trasportato al San Mungo per essere operato in modo più serio da Medimagi esperti. Aveva sentito qualcosa a proposito di ustioni e vesciche, ma non si era interrogato più di tanto su questo: anche avesse capito, cosa sarebbe cambiato? Ci sarebbe stato tutto il tempo del mondo per farsi quelle domande.
Si distese sul lettino e istintivamente portò lo sguardo verso sinistra, in un punto non definito dalla parte opposta del suo braccio destro, lì dove qualcuno l'aveva marchiato. Si domandava dopo quanto sarebbe andato via - perché nella sua testa non poteva essere nulla di eterno - e cosa fosse successo; aveva un enorme vuoto di memoria che non riusciva a colmare, ma in quel momento non aveva nemmeno le forze per provare a farlo.
Quando la Medimaga iniziò ad operare, Christian ancora guardava lo stesso punto di poco prima. Lei era gentile, ma lui non riusciva ad essere presente: annuiva e scuoteva il capo debolmente, senza proferire parola. Si sentiva privato del suo corpo, del tutto messo a nudo e abusato sotto ogni punto di vista. Non si era mai sentito così sporco in vita sua, ed era una sensazione terrificante. Se avesse potuto si sarebbe staccato la pelle per indossarne una nuova.
Sì.
Uscì flebile, come fosse un sussurro, tant'è che non fu nemmeno certo che la Medimaga fosse riuscita a sentirlo. Intanto lacrime lente continuavano ad accarezzargli le guance quasi stessero cercando di dargli conforto, ma non c'era nulla in quel momento che potesse davvero dargliene. Nulla e nessuno.Sala d'attesa, ore 20:50
Nel frattempo in sala d'attesa era arrivata anche Marianne Carrington, madre di Christian, che, non appena aveva saputo da Hogwarts che suo figlio sarebbe stato portato in sala operatoria, aveva lasciato il lavoro e aveva raggiunto il San Mungo. Era sola perché suo marito Connel era impegnato in un affare di diplomazia a Tokyo e non avrebbe fatto in tempo a tornare, ma già si stava mobilitando per essere dal figlio la mattina successiva.
Superò l'atrio con rapidità, non lasciandosi fermare dai Medimagi che le chiedevano un po' di pazienza né da chiunque altro volesse frapporsi tra lei e suo figlio. Camminava a passo spedito, facendo riecheggiare i suoi tacchi a spillo per tutto il corridoio. Non erano stati chiari sulle circostanze dell'accaduto, né su quello che gli era stato fatto; avevano detto essere stato aggredito da un atto di terrorismo magico, ma nulla di più.
Mio figlio, Christian Carrington. Dov'è?
Parlava a vuoto, attendendo di essere accompagnata nella sala dove suo figlio stava per essere operato. Fermò la sua rapida camminata in un corridoio con una ventina di sale, lì dove aveva capito che ci fossero i casi urgenti.
Sebbene fosse visibilmente agitata e tesa per la situazione, Marianne dava sempre l'impressione di avere la situazione sotto controllo, per quanto possibile fosse in certe circostanze: non alzava la voce, non gesticolava nervosamente, ché tutta la decisione e la fermezza di cui aveva bisogno traspariva con chiarezza dal suo tono di voce autorevole.
Qualcuno mi porti da lui, per cortesia.
Concluse, incrociando le braccia e attendendo che le sue legittime richieste trovassero un effettivo riscontro e venissero ascoltate da qualcuno. Ma non c'erano persone in camicia nella zona, quindi non c'era poi molto che potesse fare.
Rassegnata all'idea di dover quantomeno attendere l'arrivo del personale, si sedette a gambe accavallate su una delle sedute, proprio accanto ad una coppia che discuteva di qualcosa. Ma non li stava ascoltando, ché la sua mente era completamente sul figlio.
Edited by Christian Carrington - 14/3/2024, 23:29. -
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Kester e Reagan scelsero per prima cosa di liberare la pelle dei giovani malcapitati dalla Maledizione che l'affliggeva, essendo stati colpiti da alcune maledizioni oscure: senza quel processo, le ferite sarebbero state destinate a ricomparire nonostante le cure.
Il primo versò dieci gocce di Pozione d'Oro sulla ferita, che subito vibrò di fumo nero: la maledizione era stata debellata dalla carne di Eren con successo.
Anche Reagan ottenne lo stesso effetto, ma soltanto su Celine: l'uso della Pozione d'Oro su Cursa non aveva avuto successo, forse perché aveva versato 9 o 11 gocce di liquido magico anziché dieci. Se ne accorse subito, non avendo assistito alla classica fuoriuscita di fumo nero dalla pelle della Serpeverde. Avrebbe quindi potuto ritentare in seguito, dando adesso alla pelle la possibilità di smaltire la Pozione d'Oro assorbita prima di poter ritentare.
Mikal, infine, scelse un approccio diverso: curò con successo la pelle di Christian dall'ustione di I grado, assistendo ad un ripiegamento e schiarimento della pelle nel giro di pochi secondi. Anche lei, adesso, avrebbe dovuto però occuparsi della maledizione per non vedere gli effetti dell'ustione ripiombare all'improvviso.SPOILER (clicca per visualizzare)• Kester, riesci con successo a curare la maledizione da Eren. Puoi passare agli step successivi.
• Reagan, riesci con successo a curare la maledizione da Celine. Puoi passare agli step successivi.
• Reagan, non riesci a curare la maledizione da Cursa: prima di ritentare devi curare un altro sintomo differente.
• Mikal, riesci con successo a curare l'ustione di I grado da Christian. Prima di curare gli altri sintomi devi annullare la maledizione o dai prossimi turni ricominceranno ad apparire i segni dell'ustione.
Al momento, Christian recupera il 50% dei PS, ossia 3.
Edited by Il Narratore • - 14/3/2024, 23:19. -
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Il rumore dei suoi tacchi a spillo che rimbombava per i corridoi era inconfondibile. Donna era arrivata al San Mungo non appena aveva saputo cosa fosse accaduto, e non vedeva l'ora di entrare e saperne di più, sfoderando tutta la mancanza di discrezione che le apparteneva.
Indossava un tailleur nero coperto da un cappotto leopardato, e si dirigeva spedita verso il reparto in cui erano stati ricovrati tutti i feriti da Hogwarts. Non le interessava quale idea avrebbe dato ai genitori e agli amici, ché lei aveva un lavoro e amava farlo bene; non si diventava Caporedattrice per nulla, senza buttare giù qualche muro e avendo paura di osare. Donna era ardita, ed era una dote.
Che tragedia, vi faccio le mie...
Condoglianze? No, non erano mica morti, soltanto gravemente feriti. E per fortuna che si riuscì a bloccare prima di dire certe macabre castronerie, ché era certa che sarebbe stata mandata fuori dal San Mungo a suon di urla isteriche dei genitori presenti - e non avrebbe nemmeno dato loro torto, qualora avesse davvero detto una cosa simile.
Lasciò allora che quella frase si perdesse nel nulla, correggendo immediatamente il tiro.
Mi dispiace molto.
Di fatto era sincera, ché naturalmente le dispiaceva molto quanto era successo a quei tre poveri ragazzi minorenni: raramente aveva sentito di gesti tanto spietati, quasi disumani, da parte di persone così giovani, specie perpetrati ai danni di compagni con cui condividevano le ore di lezioni e le nottate in dormitorio; cose inaudite, difficili anche solo da immaginare.
Tuttavia in quel momento le interessava molto anche catturare quella notizia, e quale modo migliore se non prenderla dal disperato punto di vista di genitori in lacrime? Fu proprio a loro infatti che si rivolse, stringendosi nella sua pelliccia leopardata.
Devono essere tremendi questi momenti di attesa.
La prendi-appunti fremeva nella borsetta, desiderosa di svolazzare e annotare tutto, ma a Donna non sembrava il caso di mostrarla. Sarebbe stato indelicato, molto più di quanto non fosse già lei di per sé.. -
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Sala 9
Da un semplice monosillabo Mikal riuscì ad intuire la portata della sofferenza che lo studente si portava dentro oltre che fuori: quanto aveva subito, lui come gli altri, era un trauma che andava analizzato e curato in modi che non prevedevano l'uso di pozioni o di altri strumenti medimagici.
Probabilmente, soltanto il tempo e l'accettazione di quanto accaduto avrebbero potuto aiutarlo e guidarlo verso una guarigione dell'anima, mentre Mikal al momento cercava di prendersi cura del suo corpo.
Adesso dovresti sentirti meglio.
Le sembrava infatti che il processo per la cura delle ustioni fosse andato a buon fine: probabilmente un po' di riposo avrebbe sanato quelle ferite del tutto. Prima, però, doveva anche affrontare le vesciche e la Maledizione che, silenziosa ma letale, continuava ad agitarsi fra le vene e la carne di Christian, pronta a tornare alla ribalta.
Prima di procedere con le vesciche, mi occuperò della maledizione.
Mikal riteneva che informare il paziente, in questo caso un suo ex studente, passo dopo passo, potesse dimostrarsi molto utile per tranquillizzarlo e dargli la percezione di avere il controllo di quanto stava accadendo, benché fosse lei a tenere effettivamente le redini.
La donna avrebbe dovuto occuparsi della maledizione fin dal principio, considerato che senza quel passaggio le ustioni si sarebbero ripresentate a breve, preferendo invece procedere al contrario per alleviare il dolore al braccio del ragazzo.
Adesso, però, era arrivato il momento di affrontare l'oscurità.
Agitando ancora una volta il suo catalizzatore, la Medimaga portò di fronte al suo sguardo una boccetta dorata recitante la frase Pozione d'Oro. Con delicatezza, lasciò cadere il pioppo sul legno a fianco, per poi afferrare la provetta e prepararsi a versarne il contenuto sulla ferita ancora ben visibile dello studente.
Se vedrai del fumo nero, non spaventarti.
Significa soltanto che la Pozione sta facendo effetto.
Lo avvisò, ben consapevole che in molti casi i pazienti di fronte ad una manifestazione magica di quel tipo pensavano subito al peggio, preoccupandosi o addirittura spaventandosi senza alcun motivo e rendendo spesso più complicato il processo di guarigione.SPOILER (clicca per visualizzare)Mikal procede a curare la maledizione tramite l'uso della pozione d'oro!Rane catturate passivamente: 5
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- Inviato il
- 15/3/2024, 00:15
- Coral Allen
Edited by Coral Allen - 15/3/2024, 00:15. -
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Sala 9
La ferita sul braccio, i dolori delle cure, i fumi delle Pozioni che la Medimaga stava usando; tutto in quel momento passava in secondo piano, preceduto da un interrogativo che continuava a frullargli nella testa: cos'era successo e come mai non riuscisse a ricordare nemmeno di essere andato nello spogliatoio in cui era stato trovato? Guardando ancora nello stesso angolo, pensava e ripensava a ciò che era accaduto e a ciò che non gli tornava, provando a comprendere meglio. Ma era come se la sua mente gli impedisse di trovare una risposta, nascondendola dietro un velo che per lui era impossibile da spostare. Il problema era che non c'era spiegazione a questa cosa, ed ecco che una nota iniziò a suonargli strana, stonata, sospetta.
Era proprio per questo velo che sentiva esserci che iniziò a credere vi fosse di più: l'informazione c'era, seppur celata da qualche parte, ma era semplicemente per il momento irraggiungibile. Non era un'operazione che il suo cervello sarebbe stato in grado di compiere da solo, e c'era quindi bisogno di qualcun altro, qualcuno che voleva impedirgli di ricordare. Era il suo aggressore? Molto probabilmente sì. Ed ecco che finalmente riuscì a comprendere: l'Oblivion, un potentissimo incantesimo mentale; qualcuno aveva manomesso la sua memoria, e se ben aveva capito il funzionamento dell'incanto non aveva poi molto tempo per recuperare i ricordi prima che questi svanissero completamente.
Interruppe così la Medimaga dopo che ebbe finito con la Pozione d'Oro.
Posso chiederle una cortesia, professoressa? Chiami un Mentalista, è importante. Temo che la mia memoria sia stata manomessa.
Fu la prima volta in cui guardò la Medimaga negli occhi, la prima non solo in quella serata, ma la prima dopo due anni passati senza averla mai vista. Chiamarla "professoressa" gli venne spontaneo dopo aver passato così tanto tempo ad averla in cattedra, ma non era di certo quello su cui avrebbe voluto porre l'attenzione: serviva un esperto che riuscisse a fargli recuperare i ricordi, e serviva quanto più in fretta si potesse.
Fu sincero sui motivi, ché non aveva senso l'omertà o la premura: la donna era lì per aiutarlo, e avrebbe esaudito le sue richieste se avesse saputo tutti i dettagli.SPOILER (clicca per visualizzare)Secondo i dadi Christian capisce che la sua memoria è stata manomessa dall'Oblivion.Sala d'attesa
Intanto Marianne Carrington, inconsapevole di essere a solo qualche passo dal figlio, continuava a fissare un punto nel vuoto, domandandosi tra quanto avrebbe avuto notizie. Si alzò, ché stare seduta le faceva soltanto male, e si piazzò in mezzo al corridoio, a braccia e caviglie incrociate, ancora vestita del lungo cappotto bianco che nascondeva un vestito avorio; se lo tolse solo poco dopo, avendo iniziato a sentire caldo - più per la situazione che per l'effettiva temperatura.
Poi, ecco che sentì dei passi giungere in sua direzione, e, convinta si trattasse di un Medimago, si voltò per osservare meglio. Ma non appena vide la figura di Donna Mason, giornalista della Gazzetta del Profeta, dovette trattenersi per non fare una smorfia infastidita, ché la sua presenza al San Mungo proprio quella sera non prometteva nulla di buono.
Signorina Mason.
Sì, deteriorante.
Fredda, austera, rivolse persino un'occhiata alla coppia ancora seduta, domandandosi cosa stessero pensando loro. Ciò che pensava lei era che non voleva avere giornalisti tra i piedi in una situazione tanto delicata, specie se questi giornalisti vivevano di indiscrezione e invadenza.
Come mai è qui?
Chiese, certa di sapere già la risposta ma curiosa di sentire cosa si sarebbe inventata. Perché non poteva avere la faccia tosta di ammettere che fosse lì solo per cercare uno scoop, non avrebbe mai potuto di fronte a genitori affranti per quanto fosse accaduto ai loro figli.. -
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[Sala 12 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – h. 20:17]
CITAZIONECaso n°1 – Codice XXX: Celine Baxter
17 anni, Nata Babbana. Colpita da Schiantesimo, presenta una ferita al braccio recitante le parole “Nata Babbana”, causate in tutta probabilità dall'utilizzo di Flagrante (maledizione oscura). Porta con sé i segni di una Maledizione e di un'Ustione di I grado.
Abbiamo quasi finito...
La sua paziente non aveva proferito parola, e sebbene fosse comprensibile, visto il trauma che aveva dovuto subire, fece preoccupare il giovane Medimago per la salute mentale della Grifondoro. Forse avrebbe fatto meglio a consigliare una terapia con un Medimago Specializzato? Con un cenno del capo rivolto solo a se stesso, Reagan pensò che non avrebbe fatto nessun male, anzi forse avrebbe potuto aiutare la ragazza a superare quanto successo. Dopo aver dato una pacca sul ginocchio della ragazza, Reagan si rimise al lavoro: doveva curare l’Ustione di I Grado causata dalla Maledizione. Prendendo un batuffolo di cotone lo immerse nella lozione lenitiva, che aveva versato precedentemente in una ciotola e iniziò a passare delicatamente il cotone sulla zona ustionata, ad intermittenza alzava lo sguardo verso il viso della Grifondoro per osservare le sue reazioni e assicurandosi di non farle troppo male. Finito di passare la Lozione, prse la fiala di Sgonfiotto e ne versò 3 gocce sulla zona, successivamente prese la di polvere di Ashwinder e la versò sulla ferita. Sfilò la bacchetta dalla tasca della Divisa da Medimago e con un gesto del polso pronunciò la formula del più classico incantesimo medimagico.
Ferula
Non restava che aspettare e lasciare riposare la Grifondoro.[Sala 4 - Lesioni da Incantesimi e Traumi da Pozioni – h. 21:04]
CITAZIONECaso n°3 – Codice XX: Cursa Zabini
17 anni, Purosangue. Colpita alla gamba da Confringo (maledizione oscura). Presenta i segni di una Maledizione e di una Lesione all'orecchio. Le ferite sembrano essere marginali.
Quando non fuoriuscì il classico fumo nero dalla ferita della Zabini, in testimonianza della riuscita della Pozione d’Oro, le labbra di Reagan si assottigliarono in una linea dal dispiacere per se stesso. Cercando di non far trasparire il dispiacere, passò al sintomo successivo: la Lesione all’orecchio, sarebbe tornato in un secondo momento sulla Maledizione, solo il tempo necessario che la Pozione d’Oro venisse smaltita. Come prima operazione, prese una Pompetta Ematica e con delicatezza estrò il sangue fuori dall’orecchio della Serpeverde, poi ci versò 3 gocce di Essenza di Purvincolo. Piempì poi l’organo uditivo con la Cera di Glumbumble, con lo scopo di fermare l’emoraggia. Aspettò che la cera si sciogliesse e poi effettuò la Monovra di Valsalva per farla uscire.SPOILER (clicca per visualizzare)Sapienza Medimagica [7]- Chirurgo - Livello 3
- Terapista - Livello 2
Celine Baxter
Maledizione - Successo
CITAZIONEMaledizione
La maledizione è una condizione magica e oscura che lede la salute del malcapitato da un punto di vista fisico, emotivo o mentale. E' necessario eliminare la maledizione dal corpo del paziente prima di poter debellare del tutto le sue conseguenze fisiche, altrimenti continueranno a manifestarsi a prescindere dalle cure apportate.
Classificazione
XXXXX
Rimedio• Annullamento della Maledizione (Spezzaincantesimi)
• Dieci gocce di Pozione d'oro sulla ferita o diluite in un bicchiere di acqua distillata se interne oppure uso di Vulnera Sanentur
• Cura delle restanti sintomatologie
Azioni:- Somministrate 10 gocce di Pozione d'Oro sulla ferita
Esiti Positivi: 16 (Tecnica) + 8 (Chirurgo - Livello 3) + 1 (Classificazione) = 25CITAZIONEUstioni
Le ustioni sono lesioni alla pelle o ai tessuti sottostanti causate da esposizione al calore, sostanze chimiche, elettricità o radiazioni. I sintomi possono includere dolore, rossore, vesciche, gonfiore o perdita di pelle.
Le ustioni sono classificate in base alla loro profondità e alla gravità del danno tissutale:
• Ustioni di primo grado: coinvolgono solo lo strato esterno della pelle (epidermide). Sono caratterizzate da arrossamento, dolore e lieve gonfiore.
Rimedio I Grado
Classificazione
XX• Passa spontaneamente dopo 20 post
• Passare Lozione Lenitiva sulla zona ustionata
• Versare tre gocce di Sgonfiotto sulla zona ustionata
• Versare polvere di Ashwinder sulla ferita
• Ferula
• Riposo di 5 post
Azioni:- Passata la Lozione Lenitiva sulla zona ustionata
- Versate 3 gocce di Sgonfiotto sulla zona ustionata
- Versare polvere di Ashwinder sulla ferita
- Ferula [Conoscenza Scolastica Medimagica]
- Riposo: 0/5
Esiti Positivi: 16 (Tecnica) + 13 (Terapista - Livello 2) + 2 (Classificazione) = 31Cursa V. Zabini
Maledizione - Insuccesso possibilità di ritentare dopo la cura di un altro sintomo
CITAZIONEMaledizione
La maledizione è una condizione magica e oscura che lede la salute del malcapitato da un punto di vista fisico, emotivo o mentale. E' necessario eliminare la maledizione dal corpo del paziente prima di poter debellare del tutto le sue conseguenze fisiche, altrimenti continueranno a manifestarsi a prescindere dalle cure apportate.
Classificazione
XXXXX
Rimedio• Annullamento della Maledizione (Spezzaincantesimi)
• Dieci gocce di Pozione d'oro sulla ferita o diluite in un bicchiere di acqua distillata se interne oppure uso di Vulnera Sanentur
• Cura delle restanti sintomatologie
Azioni:- Somministrate 10 gocce di Pozione d'Oro sulla ferita
Esiti Positivi: 16 (Tecnica) + 8 (Chirurgo - Livello 3) + 1 (Classificazione) = 25CITAZIONELesioni all'orecchio
Si tratta di lesioni all'apparato uditivo causate da repentini cambi di pressione atmosferica, come quelli che si verificano durante un'immersione subacquea, al seguito di un'esplosione o un volo su scopa. Può causare sintomi come dolore auricolare, udito offuscato, vertigini e sanguinamento.
Classificazione
XXXX
Rimedio
• Non passa spontaneamente
• Con una Pompetta Ematica tirare dall'orecchio tutto il sangue in vista
• Versare nell'orecchio tre gocce di essenza di purvincolo
• Riempire l'orecchio con la Cera di Glumbumble per tappare la ferita e fermare momentaneamente l'emorragia. Dopo qualche minuto il paziente smetterà di provare dolore e vertigini ma il suo udito dall'orecchio colpito rimarrà assente finché la cera non si scioglierà (10 post del PG).
• Aspettare che la cera si sciolga
• Manovra di Valsalva per fare uscire tutta la cera dall'orecchio
Complicazioni
Per ogni post che fa, e per i 10 successivi al termine della procedura di guarigione, Il PG lancia 1d5 e perde ONGame cera di glumbumble dal naso, con tanto di difficoltà respiratorie se 1
Azioni:- Estrazione con Pompetta Ematica del sangue nell'orecchio
- Versate 3 gocce di Essenza di Purvincolo nell'orecchio
- Riempito l'orecchio con Cera di Glumbumble per fermare l'emorragia
- Attesa per lo scioglimento della cera
- Effettuata la Manovra di Valsalva per far uscire la cera
Esiti Positivi: 16 (Tecnica) + 8 (Chirurgo - Livello 3) + 1 (Classificazione) = 25
Fatica: 18 - 0,5 (Ferula [Conoscenza Scolastica Medimagica]) | Durata: 0/10] = 17,5Invasione di rane: 5
- 1d5
- 5
- Inviato il
- 19/3/2024, 21:30
- Reagan L. Alvey
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Fumo nero: questo fu quello che Mikal e Christian aspettavano di vedere apparire dalla sua ferita, eppure nulla del genere accadde.
Forse a causa dell'agitazione o della tensione che si respirava all'interno della Sala 9, la Medimaga non riuscì a versare il giusto quantitativo di gocce sulla ferita, rendendo il suo tentativo vano. I segni dell'ustione, di conseguenza, iniziarono a riapparire sul braccio: Mikal avrebbe dovuto annullare la maledizione in fretta o i suoi trattamenti precedenti non sarebbero valsi a nulla.
Gli approcci successivi di Reagan con Celine e Cursa, invece, ebbero l'effetto sperato: le ustioni della Grifondoro sembrarono assorbirsi nel giro di qualche minuto e avrebbe necessitato soltanto di qualche ora di riposo prima di riprendersi del tutto.
La cicatrice che recitava “Nata Babbana” sarebbe rimasta visibile ancora per un po', per poi schiarirsi del tutto col tempo. Al tatto, tuttavia, le lettere che la componevano sarebbe rimaste percepibili in eterno.
Cursa, invece, sarebbe tornata a sentire dall'orecchio colpito nel giro di pochi ore, anche lei dopo un po' di riposo e dopo che la cera di glumbumble dall'orecchio si fosse sciolta del tutto. Adesso, Reagan doveva accertarsi che la maledizione fosse finalmente curata.
La notizia della buona riuscita delle operazioni di Celine arrivarono tempestivamente in sala d'attesa.SPOILER (clicca per visualizzare)Mikal, purtroppo non riesci a curare la maledizione: devi riprovare prima di poter curare gli altri sintomi.
A causa del fallimento, su Christian spuntano nuovamente alcune macchie ustionanti che gli procurano un danno di 1 PS (1/3 del danno curato in precedenza).
Celine, per completare la guarigione dovrai ruolare un riposo di 5 post al San Mungo anche con PG studenti che hanno avuto il consenso (autoconclusivo) di venirti a trovare il giorno dopo l'operazione. Dopo di che, potrai aprire nuove role e partecipare agli eventi ambientati successivamente al 10 marzo senza più alcun malus.
Per 1 mese OFFGame a partire da oggi, inoltre, la tua cicatrice rimane visibile. Allo scadere del mese, invece, potrai aggiungere quanto segue alla descrizione del suo aspetto:CITAZIONEUna cicatrice recitante la scritta “Nata Babbana” le è stata inflitta dagli Alfieri Rossi in un attacco congiunto del 10 Marzo 2024.
Essa è ormai quasi del tutto invisibile all'occhio ma ancora percepibile al tatto, lettera dopo lettera.
Cursa: recupererai i punti salute persi (5) fra 10 post, ossia quando si sarà sciolta la cera di glumbumble. Adesso Reagan può procedere alla cura della maledizione.
Edited by Lulu Sparks - 20/3/2024, 16:00. -
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[ Sala d'attesa ]
Se gli sguardi potessero parlare e ci fosse una figura come un Mentalista in quella sala d'attesa, molto probabilmente si sarebbe carpito più dal silenzio ostinato che Mr. Zabini e Mrs. Zabini ostentavano come un accessorio molto pregiato, carico di una tensione non dichiarata ma che avrebbe potuto mietere più vittime di un banale Vaiolo del Drago. Non una parola era volata dalle loro labbra, queste che si schiudevano di tanto in tanto, con intervalli quasi precisi tra uno e l'altro, per emettere un leggero sospiro dal sapore rabbioso e giudicante, tipicamente da genitori. A Hogwarts avevano mandato Cursa - e Tristan - con le più rosee aspettative e negli ultimi tempi cos'avevano ottenuto in cambio? Che la loro figliol prodiga era finita al San Mungo non una sola volta ma ben due, prima con un'orribile malattia che le aveva dato la pelle verde e quant'altro, quella volta con un'ustione non da poco come frutto di una maledizione esplosiva. Non avevano dialogato per un solo secondo con il Medimago che si sarebbe preso cura di Cursa, lasciandolo invece subito ad adempiere ai suoi doveri e senza tartassarlo. Quando arrivò tuttavia la giornalista Mason, Asmedei si trattenne dall'alzare gli occhi al cielo mentre Melinoe lasciò la sua seduta per affiancare Marianne Carrington e darle già una risposta prima che potesse farlo Donna Mason, imponendosi anzitutto con la sua presenza magnetica e molto difficile da ignorare.
La Gazzetta del Profeta non ha mai riservato alcuna remora, deve pur sempre battere l'acciaio goblinese finché è caldo.SPOILER (clicca per visualizzare)Christian Carrington[ Sala 4 ]
D'altro canto, Cursa non disse molto e forse non sarebbe stata una sorpresa che si ritrovasse sulla stessa frequenza dei suoi genitori, fissando quel che poteva ogni gesto del Medimago, inclinando appena il sopracciglio al vedere la mancanza del fumo nero, sapeva cosa questo comportasse, dopotutto conosceva bene la Pozione d'Oro e quel che poteva con le sue possibilità, dunque non commentò ulteriormente lasciando proseguire l'operato altrui. Le venne infilato invece la Cera di Glumbumble nell'orecchio, si mordicchiò piano il labbro inferiore, più per il fastidio che avvertiva che per il rimedio medimagico stesso, anche perché non riuscì a rassicurarsi del tutto alla prospettiva che Alvey dovesse ancora trattarla per quanto concerneva la Maledizione, che non era mai un lavoro semplice. Un ulteriore sbaglio ed era certa che avrebbe pagato in qualche modo, ché di eventuali complicazioni potevano presentarsi in simili situazioni.
Ci riprovi con la Pozione d'Oro.
Comunicò infine, più per spingerlo a non commettere ulteriori errori che per cercare di fare il suo lavoro, il che era una semplice conseguenza di quello che aveva studiato nell'ambito pozionistico e la pozione stessa rientrava inevitabilmente tra i suoi interessi. Una Pozionista avrebbe dovuto essere preparata su tutto quanto, dopotutto.SPOILER (clicca per visualizzare)Lesione all'orecchio, Cera di Glumbumble - 1/10. -
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Seguì con austera compostezza il procedimento della Pozione d'Oro, abbassando piano il capo a ogni goccia e ricomponendosi infine all'ultima goccia, puntando le iridi color nocciola sulla figura di Eren McCall soltanto quando il fumo nero si palesò nella sua manifestazione ad indicare l'ottima riuscita degli effetti. La maledizione venne debellata senza nessun margine d'errore e a quel punto gli sembrò imperativo accertarsi delle reazioni del Grifondoro.
La maledizione è stata eradicata con successo.
Proseguì poi ad indicare l'ustione di III grado che occupava il braccio ferito, di cui si soffermò per qualche lungo istante sulla marchiatura di "Sanguemarcio", qualcosa che in effetti non aveva udito parlare come termine offensivo o quel che si volesse dire da tantissimi anni, forse da quando lui era stato solo uno studente Serpeverde e Lord Voldemort aveva assunto il suo potere su Hogwarts. Erano tempi diversi, con un'atmosfera diversa, con materie soppiantate per fare spazio ad altre materie che avrebbero favorito una maggior dimostrazione di poteri e intenti. Come una scelta, un momento, un'offesa arrecata, potessero fare da eco per la memoria anche dopo un evidente lasso di tempo, preferì non domandarselo in un momento simile. Si concentrò invece sulle prossime fasi, e cioè gli ultimi sintomi di cui si sarebbe dovuto occupare comunque. Mise il tappo nella fiala ormai vuota e con un colpo di bacchetta la mandò al suo posto all'interno dell'armadietto, richiamando in seguito un'altra fiala, questa volta contrassegnata dall'etichetta di DolorFast. Dal carrello accanto, invece, raccolse la Siringa Magica in cui vi fece immettere la pozione prima di procedere all'iniezione locale, cioè proprio sul braccio ferito con l'intento di anestetizzare unicamente quella parte. Dal volto del Grifondoro forse avrebbe potuto constatare che il sollievo venisse applicato come si doveva, dopodiché richiamò a sé anche lo spruzzino Salino. Si tirò su la mascherina bianca e procedette ad agire sulla zona già teoricamente anestetizzata, spargendo con decisione ogni possibile centimetro di pelle ustionata. I prossimi passaggi da fare erano chiari a quel punto, ma prima di farlo doveva assicurarsi che l'anestesia e lo spruzzino Salino facessero il loro lavoro per non incappare in Complicazioni. Nella migliore delle ipotesi, la pelle interessata sarebbe come tornata nuova mentre la cicatrice - la firma degli Alfieri Rossi - avrebbe preso più tempo per sparire, anche se non sempre era detto avvenisse ciò. Talvolta, firme simili a quella rimanevano impresse come un arto fantasma.SPOILER (clicca per visualizzare)Dopo aver trattato correttamente la Maledizione, passa a Ustione di III grado:CITAZIONE• Somministrare DolorFast
• Uso dello spruzzino Salino
• Uso della Pozione Mangia-Morte
• Applicare Ferula e lasciare fare effetto per 3 post del PG
• Passare Lozione Lenitiva sulla zona ustionata
• Versare polvere di Ashwinder sulla ferita
• Il Medimago mangia una Caramella Gelante e soffia sull'ustione
• Applicazione della Cera di Glumbumble
• Ferula
• Riposo di 10 post
Kester ha tutte le Conoscenze Avanzate Medimagiche al 3° Livello e 20 Tecnica. Eren McCall Il Narratore •.
Attacchi del 10 Marzo 2024 |
